In una remota contrada delle terre del re, tanti anni or sono, viveva un anziano e povero mugnaio; aveva con sé moglie non più e tre figli ancora bambini. Gli unici beni che possedeva erano il suo piccolo mulino, un vecchio asinello ed un bel gatto cinerino.
Gli anni passavano lenti e monotoni…il canuto mugnaio, sempre più vecchio e stanco, decise di riunire i suoi ragazzi e disse loro: “A te che sei il primo lascio il mulino, a te che sei il secondo ti do il mio asinello che è tutt’altro che tonto, invece a te che sei il terzo affido il mio amato gatto.
”Che me ne faccio di un gatto!”, esclamo il più piccolo dei tre,”non disprezzarlo figlio mio”, rispose il padre, “vedrai, questo gatto è davvero speciale”.